La Procura di Torino ha chiesto il
rinvio a giudizio dei vertici della multinazionale svizzera
Eternit per le morti da amianto. Disastro doloso e omissione
volontaria di cautele per la morte di duemila persone sono
le accuse ipotizzate. Gli indagati sono Ernest Schmidheiny,
61 anni, miliardario svizzero, e Jean Louis Marie Ghislain
De Cartier De Marchienne (87, nobile belga. L’indagine e’
concentrata sugli stabilimenti italiani di Cavagnolo, Casale
Monferrato, Rubiera e Bagnoli.
Fonte: Ansa
Processo a Eternit per la morte di 2000 persone