L’Autorità garante per la protezione dei dati personali ha stabilito quattro nuove misure per facilitare i controlli sull’operato degli amministratori di sistema, da parte di enti, amministrazioni e società private. Il primo provvedimento riguarda le registrazioni degli accessi effettuati dagli amministratori di sistema, comprensive di riferimenti temporali, che dovranno essere conservate per almeno sei mesi. La seconda misura riguarda la verifica annuale della rispondenza dell’operato degli amministratori di sistema alle misure di sicurezza previste dalla legge per i trattamenti dei dati personali. In ultimo, ciascuna azienda o soggetto pubblico dovrà inserire gli estremi identificativi dell’amministratore di sistema e l’elenco delle sue funzioni, nel documento programmatico della sicurezza, compiendo inoltre una valutazione della persona chiamata a ricoprire tale ruolo. Le nuove misure dovranno essere messe in atto entro quattro mesi da parte di tutte le aziende private, e da tutti i soggetti pubblici, compresi gli uffici giudiziari, le forze di polizia, i servizi di sicurezza. Sono invece esclusi dal provvedimento il trattamento di dati, sia in ambito pubblico che privato, effettuati a fini amministrativo e contabile, che pongono minori rischi per gli interessati.
Fonte: agopress.info
