Tenere pulito l’ambiente a rischio della propria salute? Non deve accadere ed è necessario impegnarsi per una maggiore sicurezza dei lavoratori che operano nel settore.
È per questo motivo che lo scorso 19 gennaio Federambiente – l’Associazione che riunisce imprese, aziende e consorzi che gestiscono servizi pubblici di igiene e risanamento ambientale, per un totale di circa 44.000 lavoratori del comparto – ha siglato a Roma un accordo con l’Inail allo scopo di dare maggiore sviluppo e risalto alla prevenzione degli infortuni sul lavoro.
Per il direttore di Federambiente, Daniele Fortini, questa collaborazione con l’Inail è una grande opportunità che ha detto: “permetterà di sviluppare politiche di prevenzione antinfortunistica in un settore, il nostro, molto al rischio.Sono certo che questo ci porterà in tempi brevi ad attuare programmi e progetti concreti”.
Grande la soddisfazione anche per il neo presidente dell’Inail, Marco Fabio Sartori, che ha detto, subito dopo la stipula dell’accordo: “Questa iniziativa è un passo fondamentale verso la diffusione di una maggiore cultura della prevenzione e rappresenta per l’Inail la concreta attuazione delle competenze a noi attribuite dal nuovo Testo unico sulla sicurezza, il D.lgs 81/2008, allargando la funzione di formazione e assistenza anche alle imprese che gestiscono i servizi pubblici di risanamento ambientale”.