In provincia di La Spezia il 35% di coloro che lavorano nei cantieri edili non è italiano: dunque lingue differenti e percezioni del rischio culturalmente distanti. A farne le spese sono sempre più spesso i lavoratori stranieri, più coinvolti degli altri negli incidenti sul lavoro. Tenendo in considerazione questo dato il Comitato Paritetico Territoriale (CPT) – costituito dalle organizzazioni sindacali di categoria e dall’Ance (l’Associazione Nazionale dei Costruttori Edili di La Spezia) ha deciso di mettere in campo due iniziative per promuovere la cultura della prevenzione degli infortuni e delle malattie professionali.
Uno dei primi obiettivi del CPT è stato dunque quello di venire incontro alle esigenze e anche alle difficoltà dei lavoratori stranieri, non tralasciando però di inviare un messaggio di sicurezza anche agli italiani. E per questo è nato ”Cantieri in sicurezza”, un opuscolo informativo in ben 7 lingue: italiano, spagnolo, inglese, francese, albanese, rumeno, arabo. La miniguida alla sicurezza nei cantieri edili mira a dare corrette e semplici informazioni per la prevenzione degli infortuni, con particolare attenzione alle tipologie più frequenti, come le cadute dall’alto.
Per facilitare la comprensione senza rendere pesante la lettura l’opuscolo si presenta con immagini che riproducono situazioni di pericolo e i conseguenti comportamenti corretti che andrebbero adottati, anche in base al D.lgs 81/2008, per eliminare, o ridurre, i rischi presenti. Si tratta insomma quasi una guida illustrata alla sicurezza sul lavoro.
All’interno si evidenzia l’importanza dei dispositivi di protezione, e vengono presentate la segnaletica di sicurezza, l’organizzazione del cantiere con le principali fasi lavorative, i relativi rischi e cosa fare per limitarli al massimo. La distribuzione naturalmente avverrà in tutti i cantieri edili della provincia di La Spezia e sarà gratuita.
C’è poi un secondo progetto, più rivolto alle aziende, che il Comitato Paritetico Territoriale ha ritenuto opportuno avviare: si tratta di dare un riconoscimento simbolico, ma molto importante, a quelle aziende in cui i tecnici abbiano rilevato l’uso di adeguate misure di prevenzione antinfortunistica e di rispetto della normativa per la sicurezza sul lavoro. A queste aziende verrà consegnato uno speciale ‘cartello’ (più adeguato per un’impresa edile rispetto alla tradizionale ‘targa’) che ne attesta la particolare sensibilità e attenzione in termine di formazione e prevenzione degli infortuni sul lavoro.
