Proprio in merito a tali principi, la dottrina più recente, rifacendosi ad un orientamento formatosi in relazione all’art. 6 del d.lgs. n. 626/94, pare unanime nel ritenere che, un riferimento imprescindibile, sia rappresentato dalle “misure generali di tutela” elencate dall’art. 15 del d.lgs. n. 81/08. I lavori di costruzione, manutenzione, riparazione, demolizione, conservazione, risanamento, ristrutturazione o equipaggiamento, la trasformazione, il rinnovamento o lo smantellamento di opere fisse, permanenti o temporanee, in muratura, in cemento armato, in metallo, in legno o in altri materiali, comprese le parti strutturali delle linee elettriche e le parti strutturali degli impianti elettrici, le opere stradali, ferroviarie, idrauliche, marittime, idroelettriche e, solo per la parte che comporta lavori edili o di ingegneria civile, le opere di bonifica, di sistemazione forestale e di sterro. 1. lavoratore immigrati, Corso Sicurezza sul Lavoro datore di lavoro Rischio Specifico basso medio alto Finanziario