L’addetto antincendio è una figura fondamentale all’interno di ogni azienda o struttura, in quanto è colui che ha il compito di prevenire e gestire eventuali situazioni di emergenza legate al fuoco. Tuttavia, non tutte le attività lavorative presentano lo stesso grado di rischio incendiario: alcune sono infatti classificate come a “rischio basso”. Ciò non significa tuttavia che l’addetto antincendio possa trascurare la propria formazione e preparazione. Anzi, anche nel caso di un rischio basso, è importante mantenere aggiornati i propri conoscimenti in materia di prevenzione e gestione dell’emergenza. In particolare, l’aggiornamento per l’addetto antincendio a rischio basso dovrebbe comprendere la conoscenza dei principali dispositivi e sistemi di sicurezza presenti nell’ambiente lavorativo (come ad esempio estintori portatili o impianti sprinkler), nonché delle procedure da seguire in caso di emergenza. Inoltre, durante la formazione potrebbero essere affrontati temi come la corretta gestione dei materiali infiammabili o degli impianti elettrici, così come la valutazione del rischio incendiario specifico dell’attività lavorativa svolta. In sintesi, anche se si lavora in un ambiente considerato a basso rischio dal punto di vista degli incendi, è bene tenere sempre sotto controllo i propri livelli di preparazione ed aggiornarsi costantemente sui protocolli da seguire in caso di emergenza. Solo così si potrà essere pronti a far fronte ad eventuali situazioni critiche e garantire la sicurezza di se stessi e degli altri.
Aggiornamento per l’addetto antincendio a rischio basso
