In Italia, la normativa sulla formazione dei DPI (Dispositivi di Protezione Individuale) è disciplinata dal Decreto Legislativo 81/2008 e dal D.M. 11 aprile 2011. Tuttavia, nel corso degli anni sono state introdotte alcune modifiche che riguardano anche la formazione relativa alla terza categoria di rischio. I DPI di terza categoria comprendono quei dispositivi utilizzati per proteggere il lavoratore da rischi pericolosi ma non gravissimi, come ad esempio quelli legati all’esposizione a rumori o vibrazioni. Secondo le disposizioni in vigore, la formazione per l’utilizzo dei DPI di terza categoria deve essere svolta da personale interno all’azienda o da enti esterni autorizzati. Il corso formativo prevede una parte teorica e una pratica ed è obbligatorio per tutti i lavoratori che utilizzano tali dispositivi durante le attività lavorative. Inoltre, il datore di lavoro ha l’obbligo di fornire ai propri dipendenti informazioni sulle caratteristiche dei DPI e sulle modalità d’uso. È importante sottolineare che il mancato rispetto delle disposizioni sulla formazione può comportare sanzioni amministrative e penali per il datore di lavoro. Pertanto, è fondamentale garantire una corretta applicazione della normativa affinché i lavoratori possano operare in sicurezza e senza compromettere la loro salute.
La formazione DPI di terza categoria: la normativa in vigore
