La pandemia di COVID-19 ha portato con sé non solo una crisi sanitaria, ma anche una crisi economica e sociale che sta influenzando la salute mentale di milioni di persone in tutto il mondo. Le restrizioni imposte per contenere la diffusione del virus hanno causato l’isolamento sociale, l’ansia e lo stress derivanti dalla paura dell’infezione e dal perdere il lavoro o subire difficoltà economiche. Secondo uno studio condotto dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), la pandemia sta creando un aumento dei disturbi mentali come depressione, ansia, disturbi del sonno e problemi legati all’alcolismo. Inoltre, le persone che sono state colpite direttamente dal virus o che hanno perso amici e parenti a causa della malattia possono sviluppare sintomi post-traumatici. Il problema è particolarmente grave tra i giovani, poiché molte delle attività sociali fondamentali per la loro crescita – come andare a scuola o frequentare eventi sportivi – sono state interrotte. Per questo motivo, gli esperti raccomandano di prestare particolare attenzione alla salute mentale dei bambini e degli adolescenti durante questo periodo difficile. Per affrontare queste sfide, è importante fornire aiuto psicologico alle persone che ne hanno bisogno. Tuttavia, le risorse in materia di salute mentale sono spesso limitate o difficili da raggiungere. Pertanto, è necessario un maggiore investimento nella prevenzione e nel trattamento dei disturbi mentali legati alla pandemia. Solo così potremo superare questa crisi con la salute mentale intatta.