Il Decreto Legislativo 81/2008, all’articolo 26, prevede che ogni datore di lavoro deve predisporre il Documento Unico di Valutazione dei Rischi (DUVRi) per la tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori. Nelle attività manifatturiere, in particolare, è necessario prestare maggiore attenzione alla gestione del DUVRi a causa dell’elevato numero di rischi associati alla produzione industriale. Per prima cosa, occorre identificare tutti i rischi presenti nell’ambiente di lavoro: dalle macchine ai prodotti chimici utilizzati nella produzione, fino alle possibili esposizioni a rumori e vibrazioni. Una volta individuati i rischi, si dovrà valutare il loro grado di pericolosità e adottare le misure preventive necessarie per ridurne l’impatto sulla salute dei lavoratori. Inoltre, è importante tenere sempre aggiornato il DUVRi con eventuali nuovi rischi che potrebbero emergere nel corso dell’attività produttiva o modifiche apportate alle macchine o ai processi industriali. La formazione degli operatori sulle procedure da seguire in caso di emergenza costituisce un altro aspetto fondamentale nella gestione del DUVRi. Infine, è opportuno sottoporre periodicamente il documento ad una verifica al fine di verificare l’efficacia delle misure preventive adottate e apportare eventualmente le modifiche necessarie. In sintesi, la gestione del DUVRi rappresenta uno strumento fondamentale per la tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori nelle attività manifatturiere. La sua corretta predisposizione e gestione richiede un approccio sistematico, volto a identificare tutti i rischi presenti nell’ambiente di lavoro e adottare le misure preventive necessarie per ridurne l’impatto sulla salute dei lavoratori.
La gestione del DUVRi nelle attività manifatturiere
