La figura del RSPP datore di lavoro, o Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione, è fondamentale nel contesto lavorativo italiano. Il suo ruolo riveste un’importanza cruciale per garantire la sicurezza sul posto di lavoro ed evitare incidenti o malattie professionali.
In base al Decreto Legislativo 81/2008, il datore di lavoro può assumere direttamente la funzione di RSPP solo in specifiche condizioni. Questa scelta è subordinata alla presenza in azienda di un numero limitato di dipendenti.
Fino a quanti dipendenti può avere l’RSPP datore di lavoro?
In linea generale, il datore di lavoro che decide d’essere RSPP, può farlo se ha meno di 50 dipendenti nel settore commercio e terziario e meno 30 nell’agricoltura. Per le aziende industriali con rischio basso e medio-basso, il limite è fissato a 30 lavoratori; mentre quelle ad alto rischio non possono superare i 5 occupati.
Tuttavia, la normativa prevede alcune deroghe per i datori con qualifica professionale adeguata o con formazione specifica come quella prevista dall’accordo Stato-Regioni del febbraio 2012.
Obblighi del RSPP datore di lavoro
Il RSPP datore di lavoro ha il compito di prevenire i rischi sul lavoro e proteggere la salute dei lavoratori. Tra le sue responsabilità rientrano la valutazione dei rischi, l’attuazione delle misure preventive e protettive, l’organizzazione della formazione sulla sicurezza per i dipendenti.
Inoltre, deve garantire il mantenimento nel tempo dell’efficacia del sistema di gestione della sicurezza aziendale, monitorando costantemente il rispetto della normativa in materia.
Rischi correlati al ruolo del RSPP datore di lavoro
Nel caso in cui un incidente o una malattia professionale dovessero verificarsi a causa dell’inadempimento delle funzioni attribuite al RSPP datore di lavoro, egli potrebbe affrontare pesanti sanzioni penali e civili. Pertanto, è fondamentale che quest’ultimo adempia scrupolosamente ai suoi doveri per tutelare sia se stesso che i propri dipendenti.
In conclusione, ricordiamo che la scelta di assumere personalmente il ruolo di RSPP non è da prendere alla leggera. Il datore deve essere consapevole delle competenze richieste dalla legge e degli importanti impegno ed oneri derivanti da tale carica.