Il corso coordinatore della sicurezza è una formazione indispensabile per coloro che intendono ricoprire questo importante ruolo in ambito lavorativo. Ma chi si occupa di nominare il coordinatore della sicurezza durante la fase di esecuzione? Scopriamolo insieme.
Che cos’è il corso coordinatore della sicurezza?
Innanzitutto, bisogna comprendere a pieno cosa sia il corso coordinatore della sicurezza. Si tratta di un percorso formativo strutturato secondo le direttive del Decreto Legislativo 81/2008, con l’obiettivo di fornire ad aspiranti coordinatori le competenze tecniche necessarie per gestire aspetti legati alla salute e alla sicurezza nei luoghi di lavoro.
Chi può frequentare il corso coordinatore della sicurezza?
A tale corso possono partecipare ingegneri, architetti o professionisti in possesso di laurea magistrale nelle discipline tecniche, previa acquisizione di un’esperienza professionale specifica.
Chi nomina il coordinatore della sicurezza in fase di esecuzione?
Giunti a questo punto, è lecito chiedersi chi si occupa di nominare il coordinatore della sicurezza durante la fase di esecuzione. Secondo quanto stabilito dalla legge italiana, tale compito spetta al committente o al responsabile dei lavori. Quest’ultimo ha l’obbligo di designare il coordinatore della sicurezza sia in fase di progettazione che in fase di esecuzione per i cantieri temporanei o mobili con presenza simultanea o prevista di più imprese.
Cosa fa il coordinatore della sicurezza?
I compiti del coordinatore della sicurezza sono molteplici e rilevanti: dal controllo delle misure preventive e protettive adottate dalle imprese, alla supervisione del Piano Operativo Sicurezza (POS), fino alla collaborazione con il datore di lavoro e i dirigenti dell’impresa per garantire la massima tutela possibile dei lavoratori.
In conclusione, frequentare un corso coordinatore della sicurezza rappresenta una grande opportunità professionale nel settore tecnico-scientifico. Non solo si acquisiscono competenze altamente specializzate e richieste dal mercato del lavoro, ma si contribuisce attivamente a creare ambienti lavorativi più salubri e sicuri per tutti.
