Il Documento di Valutazione dei Rischi (DVR) è un elemento fondamentale per la sicurezza sul lavoro, previsto dal Decreto Legislativo 81/2008. Questo documento rappresenta uno strumento essenziale per analizzare e gestire i rischi presenti in un’azienda e deve essere conservato con cura. Ma dove va custodito il Documento di Valutazione dei Rischi? Scopriamolo insieme.
Dove conservare il DVR
Innanzitutto, è importante ricordare che il Documento di Valutazione dei Rischi deve essere sempre disponibile: tutti i lavoratori devono poterlo consultare liberamente. Inoltre, anche gli organi di vigilanza possono richiederne la visione in qualsiasi momento. Pertanto, è importante conservarlo in un luogo facilmente accessibile.
In azienda
L’ideale sarebbe conservare il documento all’interno dell’azienda stessa, in un luogo protetto ma al contempo facilmente raggiungibile. Potrebbe essere l’ufficio del responsabile della sicurezza o una specifica area dedicata alla documentazione riguardante la sicurezza sul lavoro.
In formato digitale
Oltre alla versione cartacea, può risultare utile avere una copia del DVR anche in formato digitale. Questo facilita non solo la sua consultazione da parte dei dipendenti (che possono accedervi da qualsiasi postazione), ma anche le operazioni di aggiornamento e modifica del documento.
Aggiornamento e conservazione
È importante sottolineare che il Documento di Valutazione dei Rischi non è un elemento statico: esso deve essere costantemente aggiornato, in base alle variazioni che si verificano all’interno dell’azienda. Pertanto, ogni volta che viene apportata una modifica al DVR, è fondamentale conservare sia la versione aggiornata del documento, sia quella precedente. In questo modo sarà possibile tracciare l’evoluzione delle misure adottate per la gestione dei rischi.
Conservazione nel tempo
A differenza di altri documenti aziendali, non esiste un termine preciso entro il quale il DVR può essere eliminato. Infatti, esso deve essere conservato fino a quando l’azienda esiste o fino a quando non vengono apportate modifiche al documento stesso. Questa regola vale sia per la versione cartacea che per quella digitale del DVR.
In conclusione, il Documento di Valutazione dei Rischi rappresenta uno strumento fondamentale per garantire la sicurezza sul lavoro e deve essere custodito con cura. Ricordiamo infine che tutti i lavoratori hanno diritto ad accedere liberamente a queste informazioni e quindi è importante garantire sempre la loro disponibilità.