Il Consiglio dei Ministri ha approvato il decreto legislativo che modifica ed integra, in base dei criteri direttivi della legge 123/07, la normativa vigente in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.
Le principali modifiche al decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81 prevedono l’introduzione di una patente a punti per le imprese dei settori particolarmente a rischio, la semplificazione di alcune procedure burocratiche, maggiore spazio alla prevenzione e una rivisitazione delle sanzioni.
Le novità riguardano le aziende di tutti i settori. Sarà sospesa l’attività delle imprese in cui verrà individuato un numero di lavoratori irregolari pari o superiore al 20% degli occupati o vengano accertate gravi e reiterate violazioni in materia di sicurezza.
Dal punto di vista burocratico, il decreto stabilisce che per la data certa prevista dall’articolo 16 sulla delega delle funzioni non è richiesta altra formalit, mentre per quella precista dall’articolo 28 sul documento della sicurezza potrà essere quella della sottoscrizione del datore di lavoro, del responsabile del servizio di prevenzione e protezione, del rappresentante dei lavoratori per la sicurezza e, se previsto, del medico competente.
L’introduzione di un sistema di qualificazione delle imprese e dei lavoratori autonomi operanti in settori a particolare rischio per la sicurezza permetterà la verifica dell’idoneità tecnico-professionale degli stessi, prendendo in considerazione, tra gli altri fattori, anche la presenza di attività di formazione e l’assenza di sanzioni da parte degli organi di vigilanza.
Fonte: pmi.it