La Regione Sicilia per la prima volta nella storia si fa parte attiva nello sviluppo e nella diffusione della cultura in tema di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro.
Infatti l’Assessore Regionale alla Salute, Massimo Russo, ha firmato il “piano regionale straordinario per la tutela della salute e della sicurezza sui luoghi di lavoro”, con uno stanziamento pari a 3 milioni e mezzo di euro annui, da utilizzare nel triennio 2010-2012.
I soldi verranno utilizzati per raggiungere più elevati standard di sicurezza nell’ambito di tre distinti ordini di prevenzione rischi sul lavoro:
1) Piano regionale di prevenzione in edilizia (PRE)
2) Piano Regionale di prevenzione in agricoltura (PRA)
3) Piano Regionale di prevenzione per l’emersione delle malattie professionali (Mal Prof)
Il potenziamento delle attività sarà gestito dalle ASP regionali, in tutto 9, che vedranno un incremento sostanziale degli addetti (medici, ingegneri e tecnici della prevenzione) al controllo delle attività di vigilanza, promozione e diffusione della cultura della prevenzione nei luoghi di lavoro, il tutto sotto la guida dell’apposito servizio dell’Assessorato diretto da Antonio Leonardi.
Il Piano straordinario prevede la realizzazione di campagne volte alla formazione, informazione, comunicazione della cultura della sicurezza.
A tal proposito l’Assessore regionale alla Salute, Massimo Russo, ha così illustrato l’iniziativa:
“L’obiettivo principale è quello di realizzare un sistema integrato per la sicurezza del lavoro ed il miglioramento della qualità lavorativa, intensificando la prevenzione e promuovendo il benessere psicofisico dei lavoratori. L’incremento (79 professionisti) e la riqualificazione del personale consentiranno una maggiore disponibilità delle strutture per tutte quelle attività di controllo e vigilanza”.
