La pandemia da COVID-19 ha portato alla necessità di adottare nuove modalità di insegnamento, tra cui la didattica a distanza e il docente a domicilio. Quest’ultima opzione è particolarmente utile per gli studenti che hanno difficoltà nell’apprendimento online o per coloro che richiedono un supporto personalizzato. Tuttavia, l’insegnamento a domicilio comporta anche una serie di rischi per i docenti stessi, come ad esempio l’esposizione ai germi presenti nell’ambiente domestico o il rischio di incidenti domestici. Per questo motivo, è fondamentale avere un documento di valutazione dei rischi aggiornato e una procedura standardizzata da seguire prima dell’inizio delle lezioni al domicilio degli studenti. Il documento deve includere le possibili fonti di rischio durante l’insegnamento a domicilio, come la presenza di animali domestici o la mancanza di spazio adeguato per lo svolgimento delle attività. Inoltre, dovrebbe prevedere azioni preventive specifiche e misure correttive in caso di emergenze. È importante che i docenti ricevano una formazione adeguata sulla gestione dei rischi legati all’insegnamento a domicilio e sulla procedura standardizzata da seguire. In conclusione, l’aggiornamento del documento di valutazione dei rischi unitamente ad una procedura standardizzata sono strumenti essenziali per garantire la sicurezza dei docenti durante le lezioni a domicilio e per consentire una didattica efficace ed efficiente.