Il datore di lavoro ha l’obbligo di garantire la sicurezza dei dipendenti durante lo svolgimento delle loro mansioni. Per fare ciò, deve adottare tutte le misure necessarie per prevenire incidenti sul lavoro e proteggere gli operatori da rischi chimici, fisici o biologici. Per mettere in regola la propria azienda, il datore di lavoro deve innanzitutto predisporre un documento di valutazione dei rischi (DVR) che identifichi tutti i possibili pericoli presenti nell’ambiente lavorativo. In seguito, dovrà istruire adeguatamente il personale sulla corretta gestione delle attrezzature e sui comportamenti da tenere in caso di emergenza. Ma non solo: se l’attività riguarda anche la gestione dei rifiuti, è importante che venga redatto un piano operativo concreto che specifichi come verranno smaltiti i materiali tossici. In questo modo si evita qualsiasi tipo di contaminazione ambientale o danneggiamento della salute degli addetti al servizio. Inoltre, se si tratta di una attività nel settore alimentare è necessario seguire le normative previste dal sistema HACCP (Hazard Analysis and Critical Control Points), che consiste nella valutazione del prodotto finito ma anche nella verifica dell’igiene dell’intero processo produttivo al fine di garantire la sicurezza alimentare. In sintesi, il datore di lavoro deve agire con estrema attenzione e responsabilità nell’implementazione delle misure di sicurezza sul lavoro. Solo così potrà garantire un ambiente sano e sicuro per i propri dipendenti e prevenire qualsiasi tipo di incidente o rischio ambientale.
Come mettere in regola la propria azienda e formare il personale: i documenti obbligatori per la sicurezza sul lavoro e sicurezza alimentare HACCP in attività di gestione dei rifiuti e risanamento
