Se sei un datore di lavoro che vuole diventare un Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP), ci sono alcuni criteri che devono essere soddisfatti. La legge italiana impone a tutti i datori di lavoro di assumere un RSPP, in base alla tipologia dell’attività e alle dimensioni dell’azienda. Il RSPP ha la responsabilità di garantire la salute e la sicurezza sul lavoro degli addetti, attraverso il rispetto delle leggi vigenti ed eventualmente anche con azioni volontarie aggiuntive. Per diventare un RSPP è necessario avere competenze specifiche nella prevenzione e protezione degli ambienti di lavoro, acquisibili con formazioni professionalizzanti o mediante apposite attestazioni rilasciate da ente terzi specializzati in materia. Un’altra condizione necessaria è quella della disponibilità all’inserimento nel Registro Nazionale della Direzione Generale per la Prevenzione Sanitaria presso il Ministero della Salute. Inoltre, occorre dimostrare adeguate capacità gestionali, organizzative ed economiche per potersene occupare in modo competente ed affidabile. Considerando queste caratteristiche fondamentali è possibile procedere verso l’accreditamento come RSPP professionista certificato!
Diventare un RSPP: quali sono i criteri da soddisfare?
