Si chiama “Patto lombardo per le politiche attive del lavoro 2011“ l’accordo siglato da Assolombarda e i sindacati CISL-CGL-UIL per stabilire un accordo con gli imprenditori in merito alla sicurezza sul lavoro. Nello specifico il patto punta a diffondere il concetto di prevenzione attraverso una spinta alla formazione dei lavoratori, attraverso corsi sulla sicurezza sul lavoro necessari a migliorare la professionalità degli addetti.
Secondo quanto stabilito tra le parti aderenti all’iniziativa inizialmente sono previsti dei controlli al fine di stabilire la diversa tipologia di formazione necessaria da erogare per quella specifica attività. Per ogni aziende verrà presa in esame l’area di competenza per poi individuare i contenuti dei moduli formativi in relazione agli aspetti in cui vengono riscontrate maggiori criticità dall’ sviluppo e la gestione delle risorse umane alla contabilità e la finanza.
Un corso di formazione e informazione per i lavoratori è generalmente il primo passo da perseguire nella diffusione della cultura della sicurezza in azienda, oltre a questo sono previsti dal Testo Unico corsi di formazione specifici ma anche analisi dei fattori di rischio in azienda, approfondimenti sulla gestione del rischio e ordinaria manutenzione della sicurezza per i lavoratori.
Prevenzione dunque come sinonimo di riqualificazione del personale che ogni giorno in prima linea vive il lavoro e con esso tutte le implicazioni inscindibili della sicurezza che è si un dovere dei datori di lavoro ma anche un diritto dei lavoratori, un diritto da mettere in pratica prima di tutto con la formazione e l’informazione del personale coinvolto.
