L’articolo 37 del Testo Unico sulla Sicurezza sul Lavoro stabilisce che la formazione dei lavoratori sia obbligatoria per garantire un ambiente di lavoro sicuro ed efficiente. La normativa prevede che i datori di lavoro debbano fornire ai propri dipendenti corsi formativi adeguati, in relazione alle mansioni svolte e ai rischi specifici dell’attività lavorativa. La formazione deve essere mirata a preservare la salute e l’integrità fisica dei dipendenti durante lo svolgimento delle loro attività, nonché a prevenire gli incidenti sul lavoro. I corsi devono essere svolti da personale specializzato e competente nel settore della sicurezza sui luoghi di lavoro. In caso di mancato rispetto degli obblighi previsti dall’articolo 37, il datore di lavoro è soggetto ad ammende pecuniarie molto elevate. Inoltre, se si verificano incidenti o danni alla salute dei dipendenti dovuti all’inadeguatezza della formazione ricevuta, il datore di lavoro può anche incorrere in responsabilità penali. È quindi fondamentale che le aziende rispettino scrupolosamente questa norma per garantire la tutela dei propri dipendenti e evitare sanzioni economiche o peggio ancora gravi conseguenze per la salute dei propri collaboratori.
La formazione dei lavoratori: obbligatoria e regolata dall’articolo 37
