Il settore delle attività artistiche è molto variegato e va dalla produzione di spettacoli teatrali, musicali, cinematografici, alla realizzazione di eventi culturali e mostre d’arte. In tutti questi ambiti il datore di lavoro ha l’obbligo di garantire la sicurezza dei propri dipendenti e degli eventuali collaboratori esterni. Per mettere in regola la propria azienda è necessario seguire alcune procedure precise. In primo luogo, bisogna redigere un documento sulla valutazione dei rischi che preveda tutte le possibili situazioni che potrebbero rappresentare un pericolo per la salute e la sicurezza dei lavoratori. Tale documento deve essere aggiornato periodicamente ed essere a disposizione dell’ispettorato del lavoro. Inoltre, il datore di lavoro deve fornire ai propri dipendenti una formazione specifica sull’utilizzo dei dispositivi di protezione individuale (DPI) come caschi, guanti, maschere ecc., oltre a informarli sui comportamenti da tenere in caso di emergenza. Per quanto riguarda invece la sicurezza alimentare HACCP (Hazard Analysis and Critical Control Points), essa è obbligatoria per tutte le attività che manipolano prodotti alimentari anche solo occasionalmente. Il datore di lavoro dovrà quindi istituire un sistema di autocontrollo che preveda l’identificazione dei punti critici della catena produttiva dove possono insorgere rischi per la salute del consumatore finale. Infine, tra i documenti obbligatori per la sicurezza sul lavoro e alimentare in attività artistiche, ci sono l’elenco dei DPI forniti ai dipendenti, il programma di formazione del personale e l’attestato di conformità dell’impianto HACCP. Rispettare tali obblighi non solo garantisce la sicurezza dei lavoratori ma anche quella del pubblico che partecipa agli eventi o acquista prodotti alimentari collegati alle attività svolte dalla società.
La sicurezza sul lavoro e alimentare in attività artistiche: obblighi del datore di lavoro
