In occasione della presentazione del Rapporto annuale INAIL 2011, il ministro del Lavoro e delle politiche sociali, Elsa Fornero ha posto l’accento sull’impegno nel portare a compimento, entro la fine del 2012, i decreti attuativi previsti dal D.Lgs. 81/2008 con cui si avrà la definitiva applicazione del decreto. Fornero ha affermato che “La sicurezza non è più un onere per l’impresa, ma un incentivo…e non è più vista come un mero onere, una mera incombenza, un gravame burocratico”.
Il ministro sottolinea l’esigenza di una concreta applicazione delle norme e un costante monitoraggio grazie al contributo di tutti i soggetti coinvolti.
Il presidente della Camera, Gianfranco Fini ha aggiunto: “Compiere uno sforzo aggiuntivo per rilanciare con determinazione – soprattutto attraverso una più intensa collaborazione tra imprese e lavoratori – quella cultura della sicurezza che trova nella prevenzione il suo punto più qualificante”.
I punti su cui lavorare, evidenziati nell’incontro, sono: mancata applicazione delle norme, formazione insufficiente, salari non idonei. Viene espresso l’auspicio che si possa applicazione legge in maniera sempre più rigorosa per ridurre al minimo gli infortuni. Napolitano ha dichiarato: “La necessità di superare le carenze e le contraddizioni da tempo rilevate nelle azioni volte alla salvaguardia della salute dei lavoratori e nella diffusione degli strumenti di sicurezza sui luoghi di lavoro”.
Egli ha aggiunto, inoltre, come il fenomeno delle denunce per malattie professionali stia emergendo grazie ad una maggiore sensibilizzazione sul tema, e come occorra porre sempre più attenzione nella vigilanza di patologie, spesso silenti e fatali