Il termine RSPP sta per Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione, un ruolo fondamentale nell’ambito della sicurezza sul lavoro. In certe circostanze, il datore di lavoro può svolgere questo ruolo in prima persona. Ma quando è possibile? E quali sono le sue responsabilità come RSPP datore di lavoro? Scopriamolo insieme.
Cos’è l’RSPP?
L’RSPP è una figura chiave nel sistema di gestione della sicurezza aziendale. È colui che si occupa dell’identificazione dei rischi lavorativi, dell’elaborazione delle misure preventive e protettive, della pianificazione delle attività utili a garantire un ambiente lavorativo sicuro.
Quando il datore di lavoro può essere RSPP?
In base all’articolo 17 del Decreto Legislativo 81/2008, il datore di lavoro può assumere direttamente la funzione di RSPP, purché sia in possesso dei requisiti professionali previsti dalla normativa. Questa possibilità riguarda principalmente le piccole imprese (fino a 30 dipendenti) o i datori di lavoro che operano in alcuni settori specifici.
I compiti dell’RSPP datore di lavoro
Svolgendo la funzione dell’RSPP, il datore di lavoro ha la responsabilità di garantire il rispetto delle norme sulla sicurezza sul lavoro. Deve quindi effettuare una valutazione dei rischi, organizzare e gestire le attività di prevenzione e protezione, formare i lavoratori sui rischi specifici del loro lavoro e sugli strumenti utilizzati.
Requisiti dell’RSPP datore di lavoro
Per essere RSPP datore di lavoro, è necessario possedere specifiche competenze tecniche, legali ed organizzative in materia di salute e sicurezza sul lavoro. Queste competenze possono essere acquisite attraverso un percorso formativo adeguato o con l’esperienza diretta nel campo della prevenzione dei rischi lavorativi.
Vantaggi dell’essere RSPP datore di lavoro
Avere un datore di lavoro che svolge anche il ruolo di RSPP può portare vari vantaggi all’impresa. Ad esempio, permette una maggior conoscenza diretta delle problematiche legate alla sicurezza sul posto di lavoro ed una maggiore facilità nella gestione delle stesse.
In conclusione…
Affinché un datore di lavoro possa essere RSPP, deve soddisfare determinati requisiti professionali imposti dalla legge. Assumendo questo ruolo, avrà l’onere ma anche l’onorabilità di garantire un ambiente lavorativo sicuro per tutti i suoi dipendenti.
Ricordiamo sempre che la sicurezza sul lavoro è un diritto di tutti i lavoratori e una responsabilità di chi gestisce un’impresa. Sia come datore di lavoro, sia come RSPP, dobbiamo fare tutto il possibile per garantire un ambiente di lavoro sicuro.
