Incoraggianti i dati diffusi ieri attraverso la relazione che mostra un calo del 4,4% degli incidenti sul lavoro nel periodo 2006/2009 nella Regione Basilicata, un risultato incoraggiante che va associato ad un ulteriore calo di 0,6 punti nel 2010. Numeri che fanno della Regione Basilicata un oasi felice per lasicurezza sul lavoro, un primato che secondo l’ assessore alla Salute Attilio Martorano, coordinatore del Comitato regionale di coordinamento contro gli infortuni sul lavoro, si spiega con l’attuazione di controlli serrati ma anche con una formazione sulla sicurezza sul lavoro continua destinata a datori di lavoro e lavoratori stessi.
Queste le parole dell’assessore:“Nel 2009 sono state eseguite ispezioni per verifiche sul rispetto delle norme in materia di sicurezza sul lavoro sul 52% dei cantieri aperti, e nel 2010 il dato, ancora provvisorio, resta comunque superiore al 50 per cento. Abbiamo istituito il registro dei lavoratori rischio mesotelioma perché in passato coinvolti in attività che li hanno esposti a sostanze pericolose, come l’amianto, e per queste persone sono attivi screening annuali per individua ed eventualmente contrastare in fase precoce l’insorgenza di fenomeni, e per il secondo settore critico, insieme all’edilizia, ossia l’agricoltura, sono state messe a punto specifiche indicazioni di prevenzione”.
Oltre ai controlli e alla formazione e informazione dei lavoratori è stato istituito un registro particolare che dove annotare i nominativi dei lavoratori che hanno subito infortuni o che hanno svolto lavori a rischio e per i quali sono previsti continui controlli al fine di monitorare il loro stato di salute ed evitare l’insorgere di possibili malattie come conseguenza della pericolosità del lavoro svolto.