La sicurezza sul lavoro è un argomento essenziale e il Documento di Valutazione dei Rischi, noto anche come D.V.R., è uno strumento chiave per garantirla. Questa guida vi aiuterà a capire meglio cosa sia, perché sia così importante e come si redige.
Cos’è il Documento di Valutazione dei Rischi?
Il Documento di Valutazione dei Rischi (DVR), introdotto dal Decreto Legislativo 81/2008, riguarda la sicurezza e salute nei luoghi di lavoro. È uno strumento fondamentale attraverso il quale l’azienda valuta i rischi per la sicurezza e la salute durante l’esercizio lavorativo, al fine di adottare le misure preventive necessarie.
Perché è importante?
In assenza del DVR, non solo si infrange la legge ma si mette anche a rischio la sicurezza degli operatori. Il documento permette infatti all’impresa di prevenire eventuali incidenti o malattie professionali.
Come si redige un Documento di Valutazione dei Rischi?
La stesura del DVR richiede una serie precisa ed accurata procedura da seguire. La prima fase consiste nell’identificazione dei rischi, seguita dalla valutazione di questi e dall’individuazione delle misure preventive ed adeguate da adottare.
Chi deve redigere il Documento di Valutazione dei Rischi?
Il DVR deve essere redatto dal datore di lavoro con l’assistenza del servizio di prevenzione e protezione aziendale e del medico competente, in collaborazione con i rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza.
Conclusione
In conclusione, il Documento di Valutazione dei Rischi (DVR), previsto dal D.Lgs 81/2008 è uno strumento fondamentale per garantire la sicurezza nei luoghi di lavoro. Ricordiamo che ogni impresa ha l’obbligo legale di redigerlo e mantenerlo aggiornato.