Il Titolo IX del DLgs 81/0/ si occupa della valutazione del rischio chimico nelle aziende, definendo le procedure e gli obblighi a cui deve attenersi il datore di lavoro. Il Testo Unico non è l’unico testo normativo a cui deve fare il riferimento il datore di lavoro per ciò che concerne il rischio chimico, sono infatti in vigore anche il Regolamento (CE) n.1907/2006 (REACH) e dal Regolamento (CE) n. 1272/2008 (CLP) che classificano le sostanze chimiche e ne individuano il grado di pericolosità.
Tali norme introducono anche un sistema di etichettatura delle sostanze chimiche, con l’esposizione di specifici pittogrammi che consentono al datore di lavoro di effettuare una prima valutazione del grado di rischio. Una volta effettuata la valutazione del rischio chimico in azienda il risultato dovrà essere necessariamente “basso per la sicurezza e irrilevante per la salute”, in caso contrario bisognerà attenersi agli Artt. 225 (Misure specifiche di protezione e di prevenzione), 226 (Disposizioni in caso di incidenti o di emergenze), 229 (Sorveglianza sanitaria) e 230 (Cartelle sanitarie e di rischio), ovvero procedere con tutte le predisposizioni necessarie per prevenire, ridurre o annullare il rischio chimico per i lavoratori.
La valutazione del rischio chimico si articola in tre fasi:
La valutazione del rischio chimico andrà aggiornata ogni qualvolta vengano introdotte nuove sostanze chimiche, se cambiano i processi di utilizzo o le attrezzature, se vengono modificate le caratteristiche dei prodotti in uso da parte dei produttori.
Tutto626 mette a disposizione dei suoi clienti un team di consulenti esperti che supporteranno il datore di lavoro in tutte le fasi della valutazione del rischio chimico, nell’individuazione delle procedure per la prevenzione da adottare e nell’identificazione di tutti gli adempimenti da rispettare.
Ricordiamo che la valutazione del rischio chimico deve essere eseguita applicando una metodologia validata da indicazioni di organismi pubblici quali le A.R.P.A. regionali o altre istituzioni aventi valenza scientifica.
Per informazioni e preventivi è possibile contattare i seguenti numeri telefonici o compilare il form che segue.
Qualora il Documento per la Valutazione dei rischi in vostro possesso non sia stato aggiornato con la valutazione del rischio chimico, potete mettervi in regola richiedendoci on line la valutazione specifica del solo rischio chimico.
Prezzo: 150,00 € + Iva.
a cui vanno aggiunti 12.20 € per le spese di spedizione con corriere espresso.
N.B. il nostro DVR generale on line comprende anche la valutazione del rischio chimico, pertanto chi ci commissiona il DVR al prezzo di 250,00 € + Iva non deve richiedere la valutazione del rischio chimico separatamente.
Riceverai il tuo documento direttamente a casa e potrai pagarlo in contrassegno postale o tramite bonifico bancario.
Compilate il form sottostante, i dati perverranno in tempo reale ai nostri uffici, e i nostri tecnici, in breve tempo, provvederanno ad elaborare il documento per la valutazione del rischio chimico della vostra azienda a norma di legge mettendovi al riparo da eventuali contestazioni da parte degli organismi di controllo.